Un nuovo bacio camorrista: la scena davanti casa di Salvatore d'Amico
Un nuovo bacio camorrista: la scena davanti casa di Salvatore d'Amico
L'anziana madre del boss ha alzato la gonna davanti agli obbiettivi delle macchine fotografiche. Insulti e gestacci da ragazzini, uno dei quali ha perfino abbassato lo slip
Potrebbe Redazione 14 Giugno 2011
Lui esce spavaldo. Ad aspettarlo, davanti al portone, con telecamere di videosorveglianza in ogni angolo, c'é suo figlio: capelli rasati, giubbotto, braccia alzate. Il papà quasi lo scuote quando lo vede, poi lo bacia sulla bocca. Un bacio camorrista come quello che, a Napoli, c'era stato proprio pochi giorni fa, davanti alla Questura, quando furono arrestati due latitanti, Danilo d'Agnese e Carmine Amato, reggente del clan Amato-Pagani. A San Giovanni a Teduccio, oggi, anche tanti insulti nei confronti dei fotografi e operatori tv: gestacci, offese.
C'era la mamma del boss, anziana, che ha alzato la gonna davanti agli obbiettivi delle macchine fotografiche. E insulti e gestacci anche dai ragazzini, di poco più dieci anni d'età, uno dei quali ha perfino abbassato lo slip. Per lui, il boss, invece applausi mentre andava via e mentre mandava baci, questa volta a tutti.


"Nulla di nuovo - fa sapere il Amato Lamberti - chi ha seguito i processi di camorra si è imbattuto spesso in scene del genere. Il bacio è un segnale di appartenenza reciproca tra persone che fanno un giuramento di sangue. È un modo per ricordare i patti, patti che nonostante l'arresto esistono e devono esistere ancora, questo il messaggio. A volte il bacio rappresenta anche un passaggio di consegne, è un modo per nominare il successore. Prima, il bacio camorrista avveniva più spesso. Il fatto che in questi ultimi giorni si è ripetuto con frequenza, secondo me è dettato
solo dal fatto che la scorsa volta ebbe un forte risalto mediatico. È una vecchia consuetudine, un antico rituale, che si è sempre fatto e sempre si farà".